13 settembre 2010.
Promontorio di Portofino(GE) Giornata a dir poco memorabile!!! Dopo una segnalazione telefonica
ricevuta in mattinata che riferiva di un gruppo di Cetacei avvistato
verso Arenzano, abbiamo deciso di metterci sulle loro tracce, ma, arrivati
poco oltre il canyon del Bisagno, una forte tramontana ci ha fatto tornare
sui nostri passi. Rassegnati a non incontrarli, ci stavamo dirigendo
verso Camogli per perlustrare il lungo costa in cerca dei tursiopi.
All'improvviso, all'altezza circa di Sori, in lontananza si son visti
un paio di soffi in direzione di punta Chiappa. Una bella accelerata
e abbiamo raggiunto le balenottere (ora eravamo sicuri della specie)
dalle parti di San Fruttuoso di Camogli. Gli animali, in tutto 5, hanno
nuotato lungo costa sino al faro di Portofino per poi allargarsi verso
sud-est. Li abbiamo seguiti da vicino, insieme con altre imbarcazioni
da diporto che si sono comportate bene e ad un gruppo di circa 20 tursiopi
con piccoli che si è unito alla comitiva!!! In alcuni momenti
non si sapeva da che parte andare o dove guardare: secondo me anche
i tursiopi erano piuttosto eccitati e incuriositi da quei mastodonti
che, probabilmente, non avevano mai visto prima. Alcuni tursiopi adulti
hanno nuotato accanto alle balenottere per alcune miglia. Poi hanno
fatto ritono verso il resto del branco in cui, come detto, era possibile
riconoscere molte coppie madre-piccolo. La foto
di oggi ritrae una balenottera ed un tursiope, insolitamente
l’uno accanto all’altro. Mi scuso se mi sono dilungato più
del solito, ma, come potete immaginare, non capita tutti i giorni di
assistere ad un tale spettacolo.
25 agosto 2010.
Chiavari (GE) Ancora un avvistamento di tursiopi in associazione con i pescherecci
nelle acque del Tigullio. Si tratta di un gruppo di circa 10 individui,
alcuni dei quali iniziano a nuotare accanto al gommone. In questa foto,
la pinna del tursiope (con evidenti segni utili all’identificazione),
passa davanti alla nostra prua. Così vicina, da poterla quasi
toccare…
11 agosto 2010.
Monterosso (GE) L’alta pressione ci accompagna e decidiamo di proseguire
il monitoraggio nelle acque spezzine. Poche ore dopo aver lasciato il
porticciolo di Lerici, di fronte ai paesini delle Cinque Terre incontriamo
un bel gruppo di tursiopi (circa 20 animali in tutto) che procede lentamente
da ponente verso levante. La massiccia presenza di piccoli nei gruppi
incontrati in questi giorni fa ben sperare per il futuro del tursiope
nel levante Ligure. La foto
di oggi è una bella cartolina da Monterosso, con
tursiopi in primo piano.
10 agosto 2010.
Rapallo (GE) Ancora un bell’avvistamento nel Tigullio! Il gruppo incontrato
oggi era davvero numeroso: una ventina di tursiopi con almeno cinque
coppie madre-piccolo. Nella foto
di oggi, un cucciolo emerge dall’acqua accanto alla
madre e regala al fotografo un’occasione per un ottimo scatto.
28 luglio 2010.
Sestri Levante (GE) Non paghi dell’avvistamento di ieri, decidiamo di insistere
nella stessa zona, con la speranza di riavvisare quei delfini che poche
ore prima ci avevano decisamente “seminati”. Siamo fortunati
e sulla scia di un peschereccio a strascico incontriamo un gruppo di
4 individui. Solo un attento esame delle fotografie potrà fugare
ogni dubbio sull’identità degli animali. Intanto godiamoci
questa bella foto
di un tursiope davanti all’abitato di Sestri Levante.
27 luglio 2010.
Zoagli (GE) La giornata inizia presto e già dalle prime ore una
brezza da nord est non ci facilita il compito di avvistamento increspando
la superficie del mare. Decidiamo di rimanere vicini a costa, dal momento
che al largo le onde iniziano a formare schiuma. Ed è proprio
davanti all’abitato di Zoagli che incontriamo un gruppo di 4 tursiopi
adulti. Gli animali non sembrano interessati a noi e dopo poco tempo
fanno perdere le proprie tracce. Riusciamo comunque a portare a casa
alcuni scatti che, speriamo, si riveleranno utili per identificare gli
individui. Lafoto
di oggi ritrae una nostra “vecchia conoscenza”.
21 luglio 2010.
Monterosso (SP) Continuiamo a perlustrare il tratto di mare davanti alle Cinque
Terre ed anche oggi siamo fortunati e ci imbattiamo in un gruppo di
tursiopi. Sono in tutto 3 individui che seguiamo per alcune miglia in
cui, oltre a nuotare spesso accanto e a prua del gommone, ci regalano
dei bei salti, come questo
immortalato dall’obiettivo della nostra macchina fotografica.
Alla prossima!
16 luglio 2010.
Punta Mesco (SP) Dopo pochi giorni dall’ultimo avvistamento decidiamo
di tornare nella stessa zona. Complici il mare piatto e la totale assenza
di vento, riusciamo ad individuare dopo poco tempo dall’uscita
dal porticciolo di Lerici, un gruppo di circa 12 tursiopi che si presentano
sparpagliati in vari sottogruppi difficili da seguire con una sola imbarcazione.
Alcuni animali preferiscono dirigersi verso acque costiere, altri decidono
di spostarsi rapidamente da est verso ovest. La foto
di oggi ritrae un grosso tursiope che sfreccia a oltre
10 nodi con alle spalle Punta Mesco.
13 luglio 2010.
Vernazza (SP) Il binomio “tursiopi – 5 Terre” si ripete
anche oggi, questa volta davanti a Vernazza. Il gruppo è però
in fase di trasferimento e gli animali nuotano in formazione compatta
seguendo una rotta che, lentamente, ci allontana sempre più da
costa. Ecco unabella
immagine del gruppo tra cui spicca un individuo che sembra
osservarci incuriosito.
7 luglio 2010. Manarola (SP) Afa e gran caldo ci forzano a lavorare dalle prime luci del
giorno per evitare le ore più calde e dunque, con una doppia
dose di caffè in corpo, iniziamo la nostra ricerca speranzosi
ed invogliati da un mare che, se non fosse per il differente concentrato
di sali, oggi potrebbe far pensare più ad un lago. Ancora una
volta un bell’avvistamento di un gruppo di circa 20 tursiopi.
L’analisi delle fotografie ci dirà se si tratta o meno
degli stessi della settimana scorsa. A proposito di foto: quella di
oggi
è da ricordare!
30 giugno 2010.
Corniglia (SP) L’atteso anticiclone è finalmente arrivato e le
condizioni del mare sono quelle ottimali per uscire in mare. Decidiamo
di andare nello spezzino e al largo di Coniglia incontriamo un gruppo
di circa 20 tursiopi: gli animali sono sparpagliati in diversi sottogruppi
ed il lavoro di raccolta dati fotografici è piuttosto complicato.
Alcuni animali sembrano incuriositi dalla nostra presenza ed in più
di una occasione si avvicinano al gommone e nuotano sotto la prua; altri,
invece si mantengono a debita distanza e mettono a dura prova le capacità
dei nostri fotografi. Ecco uno dei migliori
scatti di oggi. A presto!
28 giugno 2010.
Levanto (SP)
La giornata inizia presto e usciamo in mare alle prime luci dell’alba
da Genova con rotta su La Spezia: all’altezza di Levanto, a meno
di un miglio da punta Mesco, incontriamo un nutrito gruppo di tursiopi
(16-20 animali) che nuota tranquillamente tra le varie imbarcazioni
presenti: in questa foto
una coppia di delfini passa accanto al nostro gommone.
04 giugno 2010.
Promontorio di Portofino (GE)
Dopo aver perlustrato in lungo e in largo le acque costiere alla ricerca
dei nostri amati tursiopi, ci spingiamo verso batimetriche più
profonde, per dare un’occhiata a cosa succede oltre i confini
della nostra area di studio. Al largo del monte di Portofino veniamo
localizzati ed avvicinati da un gruppo di una decina di stenelle che
iniziano a nuotare e a saltare intorno al gommone. In questa foto,
una coppia madre-cucciolo rientra in acqua dopo un salto su un’onda.
20 aprile 2010.
Rapallo (GE)
Oggi giornata di mare calmo e poco vento. Navighiamo nel golfo del Tigullio
e, non lontano dal porto di Rapallo (vedi foto),
incrociamo la nostra rotta con un bellissimo gruppo di 16 tursiopi;
diversi adulti hanno le pinne dorsali molto “segnate” da
tacche e graffi che ci fanno pensare di essere in presenza di alcune
nostre vecchie conoscenze… Dopo quasi 10 anni di ricerche del
progetto Delfini Metropolitani, sono sempre più rari gli incontri
con individui sconosciuti: questo ci fa pensare che il nostro catalogo
fotografico ben rappresenti la popolazione di tursiopi del levante ligure.
15 aprile 2010. Punta Bianca (SP)
L’inverno è finalmente passato (almeno così dice
il calendario), ma il bel tempo ed il mare piatto sono ancora un miraggio.
Ogni giornata di mare “accettabile” va sfruttata al massimo.
Così oggi finalmente riusciamo a spingerci sin sulle rotte dei
pescherecci e veniamo ripagati con un avvistamento di una coppia di
tursiopi. Gli animali hanno fatto la spola tra i pescherecci, dandoci
un’ulteriore conferma del fatto che molto probabilmente traggono
un vantaggio dall’azione degli strascichi sul fondo. Ecco la fotodi oggi.
Giornata a dir poco memorabile!!! Dopo una segnalazione telefonica
ricevuta in mattinata che riferiva di un gruppo di Cetacei avvistato
verso Arenzano, abbiamo deciso di metterci sulle loro tracce, ma, arrivati
poco oltre il canyon del Bisagno, una forte tramontana ci ha fatto tornare
sui nostri passi. Rassegnati a non incontrarli, ci stavamo dirigendo
verso Camogli per perlustrare il lungo costa in cerca dei tursiopi.
All'improvviso, all'altezza circa di Sori, in lontananza si son visti
un paio di soffi in direzione di punta Chiappa. Una bella accelerata
e abbiamo raggiunto le balenottere (ora eravamo sicuri della specie)
dalle parti di San Fruttuoso di Camogli. Gli animali, in tutto 5, hanno
nuotato lungo costa sino al faro di Portofino per poi allargarsi verso
sud-est. Li abbiamo seguiti da vicino, insieme con altre imbarcazioni
da diporto che si sono comportate bene e ad un gruppo di circa 20 tursiopi
con piccoli che si è unito alla comitiva!!! In alcuni momenti
non si sapeva da che parte andare o dove guardare: secondo me anche
i tursiopi erano piuttosto eccitati e incuriositi da quei mastodonti
che, probabilmente, non avevano mai visto prima. Alcuni tursiopi adulti
hanno nuotato accanto alle balenottere per alcune miglia. Poi hanno
fatto ritono verso il resto del branco in cui, come detto, era possibile
riconoscere molte coppie madre-piccolo. La 
Ancora un avvistamento di tursiopi in associazione con i pescherecci
nelle acque del Tigullio. Si tratta di un gruppo di circa 10 individui,
alcuni dei quali iniziano a nuotare accanto al gommone. In questa 
L’alta pressione ci accompagna e decidiamo di proseguire
il monitoraggio nelle acque spezzine. Poche ore dopo aver lasciato il
porticciolo di Lerici, di fronte ai paesini delle Cinque Terre incontriamo
un bel gruppo di tursiopi (circa 20 animali in tutto) che procede lentamente
da ponente verso levante. La massiccia presenza di piccoli nei gruppi
incontrati in questi giorni fa ben sperare per il futuro del tursiope
nel levante Ligure. La 
Ancora un bell’avvistamento nel Tigullio! Il gruppo incontrato
oggi era davvero numeroso: una ventina di tursiopi con almeno cinque
coppie madre-piccolo. Nella 
Non paghi dell’avvistamento di ieri, decidiamo di insistere
nella stessa zona, con la speranza di riavvisare quei delfini che poche
ore prima ci avevano decisamente “seminati”. Siamo fortunati
e sulla scia di un peschereccio a strascico incontriamo un gruppo di
4 individui. Solo un attento esame delle fotografie potrà fugare
ogni dubbio sull’identità degli animali. Intanto godiamoci
questa 
La giornata inizia presto e già dalle prime ore una
brezza da nord est non ci facilita il compito di avvistamento increspando
la superficie del mare. Decidiamo di rimanere vicini a costa, dal momento
che al largo le onde iniziano a formare schiuma. Ed è proprio
davanti all’abitato di Zoagli che incontriamo un gruppo di 4 tursiopi
adulti. Gli animali non sembrano interessati a noi e dopo poco tempo
fanno perdere le proprie tracce. Riusciamo comunque a portare a casa
alcuni scatti che, speriamo, si riveleranno utili per identificare gli
individui. La 
Continuiamo a perlustrare il tratto di mare davanti alle Cinque
Terre ed anche oggi siamo fortunati e ci imbattiamo in un gruppo di
tursiopi. Sono in tutto 3 individui che seguiamo per alcune miglia in
cui, oltre a nuotare spesso accanto e a prua del gommone, ci regalano
dei bei salti, come 
Dopo pochi giorni dall’ultimo avvistamento decidiamo
di tornare nella stessa zona. Complici il mare piatto e la totale assenza
di vento, riusciamo ad individuare dopo poco tempo dall’uscita
dal porticciolo di Lerici, un gruppo di circa 12 tursiopi che si presentano
sparpagliati in vari sottogruppi difficili da seguire con una sola imbarcazione.
Alcuni animali preferiscono dirigersi verso acque costiere, altri decidono
di spostarsi rapidamente da est verso ovest. La 
Il binomio “tursiopi – 5 Terre” si ripete
anche oggi, questa volta davanti a Vernazza. Il gruppo è però
in fase di trasferimento e gli animali nuotano in formazione compatta
seguendo una rotta che, lentamente, ci allontana sempre più da
costa. Ecco una 
Afa e gran caldo ci forzano a lavorare dalle prime luci del
giorno per evitare le ore più calde e dunque, con una doppia
dose di caffè in corpo, iniziamo la nostra ricerca speranzosi
ed invogliati da un mare che, se non fosse per il differente concentrato
di sali, oggi potrebbe far pensare più ad un lago. Ancora una
volta un bell’avvistamento di un gruppo di circa 20 tursiopi.
L’analisi delle fotografie ci dirà se si tratta o meno
degli stessi della settimana scorsa. A proposito di foto: quella di
L’atteso anticiclone è finalmente arrivato e le
condizioni del mare sono quelle ottimali per uscire in mare. Decidiamo
di andare nello spezzino e al largo di Coniglia incontriamo un gruppo
di circa 20 tursiopi: gli animali sono sparpagliati in diversi sottogruppi
ed il lavoro di raccolta dati fotografici è piuttosto complicato.
Alcuni animali sembrano incuriositi dalla nostra presenza ed in più
di una occasione si avvicinano al gommone e nuotano sotto la prua; altri,
invece si mantengono a debita distanza e mettono a dura prova le capacità
dei nostri fotografi. Ecco uno dei 
La giornata inizia presto e usciamo in mare alle prime luci dell’alba
da Genova con rotta su La Spezia: all’altezza di Levanto, a meno
di un miglio da punta Mesco, incontriamo un nutrito gruppo di tursiopi
(16-20 animali) che nuota tranquillamente tra le varie imbarcazioni
presenti: in questa 
Dopo aver perlustrato in lungo e in largo le acque costiere alla ricerca
dei nostri amati tursiopi, ci spingiamo verso batimetriche più
profonde, per dare un’occhiata a cosa succede oltre i confini
della nostra area di studio. Al largo del monte di Portofino veniamo
localizzati ed avvicinati da un gruppo di una decina di stenelle che
iniziano a nuotare e a saltare intorno al gommone. In questa 
Oggi giornata di mare calmo e poco vento. Navighiamo nel golfo del Tigullio
e, non lontano dal porto di Rapallo (vedi 
L’inverno è finalmente passato (almeno così dice
il calendario), ma il bel tempo ed il mare piatto sono ancora un miraggio.
Ogni giornata di mare “accettabile” va sfruttata al massimo.
Così oggi finalmente riusciamo a spingerci sin sulle rotte dei
pescherecci e veniamo ripagati con un avvistamento di una coppia di
tursiopi. Gli animali hanno fatto la spola tra i pescherecci, dandoci
un’ulteriore conferma del fatto che molto probabilmente traggono
un vantaggio dall’azione degli strascichi sul fondo. Ecco la 